giovedì 24 dicembre 2009

Natale Palumbo



Un paio di pensierini sul Natale e poi via, tutti a devastare il pianeta!
PS_ fate un giro su www.auguricohnwolfe.com

lunedì 23 novembre 2009

Eva Kant - Il giorno della vendetta


Nuovo parto diaboliko: il primo romanzo di Eva Kant, di Andrea Carlo Cappi. Copertina, piccolo poster nell'interno della sovracoperta e allegato un albetto a colori di illustrazioni tratte da.
Alacràn edizioni. Non dico altro: sapete cosa fare.

lunedì 9 novembre 2009

Una settimana di Action




Una settimana actionista da non perdere. Mostre, cortometraggi, dibattiti e performance, in un tour tutto pugliese.
Cominciamo:
- 11 novembre - ore 21 - Rosamora Caffè/Teatro Rossini - Gioa del Colle (Bari):
Comincia Action30 - Under the Road. Si parte con una mostra di Eternartemisia e con il fumetto concerto in coppia con Francesca Amati/Comaneci: bissiamo l'evento dello Spazio Gerra di Reggio Emilia, con nuove immagini e nuove canzoni. Il tutto nel bellissimo spazio del Caffé Rosamora, caffé letterario all'interno del Teatro Rossini.
-13 novembre - a cominciare dalle 16 - Casa delle Arti Cineteatro Polivalente - Conversano (Bari)
Action30 - Under the road entra nel vivo:In occasione della realizzazione del cortometraggio “Grande Brasserie Cyrano” basato sulla storica polemica
tra André Breton e Georges Batailles (1929-1930), e della pubblicazione del libro “L’uniforme e l’anima. Indagine sul vecchio e nuovo fascismo” (Bari 2009), il
collettivo Action30 sarà ospite venerdì 13 novembre 2009 dell’Imaginaria Film Festival di Conversano (Casa delle Arti Cineteatro Polivalente, Via Donato Iaia 14).
Ore 16.00 / 18.00
EROS E POLITICA
Dal surrealismo alla tv

Cortometraggio (10 min.):
“Grande Brasserie Cyrano”

A seguire dibattito a partire dal libro:
“L’uniforme e l’anima. Indagine sul vecchio e nuovo
fascismo” (Bari 2009)

Interviene:
Prof. Bruno Pompili, scrittore, docente di Letteratura
francese (Università di Bari),
fondatore del Centro Ricerche Avanguardie (CRAV)

19.00 / 21.00
Cortometraggio (10 min.):
“Grande Brasserie Cyrano”

A seguire performance-dibattito:
“L’invasione dei supernormali e la resistenza degli
uomini talpa”

- 17 novembre - ore 19 - Libreria Dickens - Taranto:
Presentazione del volume “L’uniforme e l’anima.
Indagine sul vecchio e nuovo fascismo”, alla quale
interverrà Roberto Nistri e saranno presenti gli autori
(P. Di Vittorio, A. Manna e G. Palumbo).

lunedì 12 ottobre 2009

www.inventario.name


Finalmente on line il sito di Inventario, l'altra mia casa, che condivido con Barbara Ferri e poi con tanti illustratori di tutta Italia.

Buona navigazione

giovedì 1 ottobre 2009

Diabolika Moncalieri!


Nell'ambito di Moncalieri Comics, presso la Libreria Edicolè Mondadori
Via Postiglione, 1 • Moncalieri • 45° Nord Entertainment Center Moncalieri TO
www.45nord.com

Sabato 3 ottobre ore 17:00
Giuseppe Palumbo e Giuseppe di Bernardo incontramo il pubblico.
Per l’occasione sarà presentato lo speciale albo inedito “A Prima Vista” testi di Tito Faraci, disegni di Giuseppe Palumbo.

mercoledì 30 settembre 2009

Arcoiris TV e Action30


A completare il reportage dal Copyleft di Arezzo, andate a curiosare su Arcoiris TV. Un SuperObama live painted e molto altro...
In fondo alla pagina il video.

venerdì 4 settembre 2009

action30 al Copyleft festival di Arezzo


Copyleft Festival 2009: dall’11 al 13 Settembre Arezzo torna al centro della cultura libera!
Web sotto attacco e partigiani somali, Creative Commons e Siae, Scuola Diaz e Giuseppe Palumbo, Wu Ming e via dei Georgofili, presentazioni, spettacoli, tavole rotonde!

Tre giorni di libera cultura all’insegna della condivisione: ritorna dall’11 al 13 di settembre ad Arezzo Copyleft Festival, festival interamente dedicato alle nuove forme di condivisione dei saperi, giunto questo anno alla sua terza edizione.

Organizzato dall’associazione no profit InProspettiva, con il patrocinio del Comune di Arezzo, della Provincia di Arezzo e della Biblioteca Città di Arezzo, Copyleft Festival in due sole edizioni è riuscito a diventare la manifestazione di riferimento nel campo del libero accesso alla cultura.

Il festival anche quest’anno cercherà di offrire una panoramica a trecentosessanta gradi portando alla ribalta temi di strettissima attualità come la libertà di informazione attraverso il web, il rapporto tra Siae e Creative Commons, l’uso del software libero nella quotidianità (come il software recentemente rilasciato con licenza gpl dal Comune di Arezzo per l’accesso alla rete wirless comunale), oltre a temi irrisolti e controversi come il rapporto Stato - Chiesa, i fatti della Diaz, l’11 Settembre 2001, la Resistenza partigiana vista dagli occhi di un meticcio, via dei Georgofili, il tutto con la consueta formula delle presentazioni e dei dibattiti al pomeriggio e degli spettacoli rilasciati con licenza creative commons alla sera.

In mezzo workshop di fumetto e sceneggiatura con Giuseppe Palumbo e Matteo Casali, uso dei dati geografici open, mostre fotografiche, letture ad alta voce (in collaborazione con Nausika) e molto altro.

La filosofia di copyleft, che sta trovando sempre più campo e adesioni anche in Italia, non nega il diritto d'autore, ma consente che dell'opera di ingegno (testo, software, musica eccetera) si possa fare libero uso, purché non a fini di lucro e citandone l'autore. In questo quadro le “opere dell’ingegno” si considerano non solo come “produzioni” dell’ingegno, ma “motori” a loro volta di nuove idee e concetti, in un’ottica generale di libera diffusione della cultura. I vantaggi principali del copyleft sono infatti la gratuità e la più rapida circolazione della conoscenza, che a sua volta garantisce anche visibilità e successo agli autori.

Per il programma completo visita il sito ufficiale

lunedì 24 agosto 2009

Un sogno turco microsudtour


25 agosto, ore 18,30 Palazzo Lanfranchi, Piazzetta Pascoli, Matera.
e poi
27 agosto, ore 21,30 Villanova di Pulsano, Taranto.
Giancarlo De Cataldo e il sottoscritto faranno i fenomeni a casa loro, parlando di turchi sognanti e tutto quello che le calde serate agostane vorranno suggerire...

mercoledì 12 agosto 2009

e a proposito di Cut...


Ho pubblicato su Issuu, le 10 rapide mosse per fare un fumetto (di Cut)... rapide per modo di dire. Potete sfogliare e vedere a tutto schermo. In fondo alla pagina.

mercoledì 5 agosto 2009

Palumbo Mangaka!



Ed ecco puntuale, al terzo anno di vita, il nuovo annual del manga internazionale edito da Kodansha: Mandala, numero tre! E come sempre, torna CUT, l'ipertricotico folle, stavolta alle prese con le pene d'amore... oppure sarà altro a smuovergli le budella?
Come procurarselo? Ma devo dirvi sempre tutto io?

lunedì 27 luglio 2009

estate diabolika




Tre notizie diabolike: Diabolik Eva Kant - una vita vissuta pericolosamente una mostra delle mostre diabolike, a Palazzo Incontro, a Roma in via dei Prefetti 2, fino al 13 settembre. La mostra, promossa dalla Provincia di Roma, è curata da Vincenzo Mollica in collaborazione con la casa editrice Astorina. L’organizzazione è di Civita.

Diabolik in esperanto
Il primo racconto di Diabolik in lingua Esperanto: "La reĝo de la teroro", nella versione del remake realizzato da Alfredo Castelli e Giuseppe Palumbo, edito da Edistudio.
144 pagine, con la prima storia del genio del male tradotta nella lingua internazionale proposta da L.L.Zamenhof, corredata da schede che presentano l'evoluzione del personaggio e il mondo del collezionismo che lo circonda.
L'albo è disponibile presso Edistudio, presso la Federazione Esperantista Italiana e la Gioventù Esperantista Italiana, e sarà presto reperibile anche presso gli stand del Diabolik Club durante le varie fiere del fumetto.

Diabolik - Colpo all'italiana
Mondadori da alle stampe questa bizzarra quanto corposa antologia di storie brevi di Dk, tra cui ben tre mie, fatte per le occasioni più diverse. Collana SuperMiti, in edicola e in libreria. Non dico altro.

giovedì 16 luglio 2009

Grande Brasserie Cyrano - motion comic Action30


"Grande Brasserie Cyrano", motion comic di Di Vittorio/Palumbo, con regia di Luca Acito e musiche di Alberto Casati. In anteprima a ItaliaWave, Livorno, ore 17 in Fortezza Vecchia.

domenica 12 luglio 2009

vida loca



Eccomi al Betty Books mentre declamo i 33 motivi per mandare in fumo un fumetto.
poi
il 17 luglio, il sottoscritto e Action30 (in formazione: Pierangelo di Vittorio, Alberto Casati e Sergio Ponchione) saranno ospiti di ItaliaWave a Livorno e si produrranno in una performance disgregante e dai contorni opachi, di suoni musiche immagini video e disegni live. Perché mancare?

venerdì 19 giugno 2009

La rumba di giugno continua...


Lunedì 22 alle 21.00, presso la Libreria Indipendentemente-Interno 4 (via Di Duccio, 26, Rimini), verrà presentato il progetto Action30, gruppo di indagine sulle nuove forme di razzismo e di fascismo.
Martedì 23, sarò invece al festival GialloLuna NeroNotte, al BagnoWave di Punta Marina, Ravenna a parlare di Diabolik.
Mercoledì 24 sarò di ritorno a Bologna, giusto in tempo per presentare Minus Habens ultima creatura del caro Squaz alla libreria BettyBooks.
Che altro? E sembra poco, con questo caldo?

venerdì 12 giugno 2009

Nicola Conte Viagem 2


Seconda antologia di fantastica musica carioca anni '60 curata da Nicola Conte per Far Out Recordings. Gorgeus Grafica by Andy Votel + miei disegni brasileri...

martedì 9 giugno 2009

action30 e troglodita alla Shake-Interno4 Milano


Action30, l'arte contro il nuovo fascismo dei supernormali
Martedì 9 giugno h. 21, presso la Libreria ShaKe-Interno 4 (viale Bligny 42, Milano)

Presentazione del progetto Action30, gruppo di indagine sulle nuove forme di razzismo e di fascismo, con Giuseppe Palumbo, disegnatore e autore di fumetti tra i più importanti in Italia, e Massimo Giacon, creativo che da oltre 25 anni opera in vari media, dal fumetto al design.
 Durante la serata gli autori disegneranno dal vivo, personalizzando le copie delle pubblicazioni Action30 e Troglodita, e verranno inoltre proiettati alcuni video realizzati per le performance-dibattito del collettivo.
 “Come in una strana riedizione degli anni Trenta, oggi il nuovo fascismo dei supernormali sta bussando alle nostre porte, vittima della seduzione del potere. Contro questo nuovo idealismo della normalità, le immagini e le parole di Action30 lanciano una sfida che viene dal basso, invitano a interrogarsi sul presente, ad agire.”
  Action30 è un collettivo di grafici, fotografi, disegnatori, video-maker, studiosi, giornalisti e attivisti, residenti in Italia e all’estero, il cui obiettivo è percepire le “nuove” forme di razzismo e di fascismo usando gli anni Trenta del Ventesimo secolo come una lente d’ingrandimento. La tragica lucidità di quegli anni è utile, infatti, a rendere meno opachi i paesaggi di oggi e a stimolare nuove posture critiche e creative... Ma non basta analizzare, interpretare, spiegare il passato, bisogna anche fare qualcosa, agire!
Per Action30 questo significa, in primo luogo, rimettere in discussione i “format” abituali: sia a livello della trasmissione del sapere, ibernato nelle tradizionali forme accademiche, sia a livello della comunicazione, diluita in forme spettacolari e di puro intrattenimento.
In entrambi i casi, Action30 gioca la carta dell’informe. Le sue pubblicazioni sono esperimenti di “Graphic Essays”: scivolamenti imprevisti tra la ricerca iconografica e la scrittura saggistica. Le sue performance, che precedono e seguono ogni pubblicazione, sono esperimenti antipedagogici: ogni volta, l’identità collettiva viene smontata attraverso un dispositivo che intreccia le analisi storiche, filosofiche e sociologiche con i materiali polimorfi ed eterogenei dell’attualità. Infine, il weblog di Action30 è un esperimento di lavoro redazionale che si sviluppa direttamente “in rete” e che, di conseguenza, si trova esposto ai continui rigurgiti dell’attualità.

Leonardo Monaco
ShaKe Edizioni
viale Bligny 42, 
20136 Milano
tel. /fax: 02.58317306

www.shake.it

domenica 7 giugno 2009

l'uncino invisibile


Cosa c'azzeccano (per usare un gergo dei nostri giorni andati) i pirati con Adam Smith?
Procuratevi il domenicale di ieri de Il Sole 24 Ore e lo saprete.

martedì 2 giugno 2009

fortebraccio e MomArt



Due immagini fresche di giornata: il ritratto di Fortebraccio, maestro della satira, da oggi su L'Unità con alcuni corsivi mai raccolti in volume, e il pitbull per il MomArt di Adelfia, discoteca scippata alla Mafia e data in gestione a Libera e al Teatro Kismet di Bari (contribuite alla raccolta di opere, voi fumettari!). Si dice che il boss ex proprietario del Moma, si dilettasse nello sfidare a mani nude malcapitati pitbull...

domenica 31 maggio 2009

La Spezia-Ferita di Guerra


Nel furore di un pomeriggio spezzino, 1,5x2,5 m a fumetti per AltraCultura.

mercoledì 20 maggio 2009

la rumba caliente



Il caldo è giunto e sono in giro come uomo-falena. Le luci accese sono diverse e io ci sbatto contro amorevolmente. Faccio elenco:
- il 22 si parte per Reggio Emilia, non mancate! Allego cartolina diabolika, distribuita e disegnacchiata live dal sottoscritto la mattina del 23...
- sempre il 23 si inaugura a Majano la mostra di cui ho parlato nel post scorso. Assolutamente rendersi ubiqui come l'ineffabile me, sublime creatore di casini.
- il 26 sono alla Normale di Pisa a parlare ancora di sceneggiatura e fumetti
- il 29 a La Spezia nell'ambito delle manifestazioni indette da AltraCultura e da CutUp edizioni, farò il fenomeno disegnando un enorme omaggio alla città resistente ed esponendo al Camec, un po' di tavole di Un Sogno turco (l'avete poi letto?).
- correre in libreria a comprare il quantomai necessario romanzo edito da Alacran, "Diabolik - L'ora del castigo", opera dell'Andrea Carlo Cappi, illustrata e decorata ecc ecc dal sempre ineffabile me.
E per Maggio è tutto. A voi la linea.

mercoledì 6 maggio 2009

La rumba di maggio




Commenti di imprese compiute in aprile ad aprire maggio, mese all'insegna della rumba; dopo mesi in casa a finire "Io sono Diabolik", finalmente si esce e si gira l'Italia (seguono alcuni gustosi commenti colmi di giubilo).
Qui di seguito trovate immagini del Concerto di disegni, a cui ho partecipato durante il Fenice Festival di Poggibonsi (ottimo festival; da soli Elio e Freak Antoni, valevano... in più c'ero io e Nada!) e della prossima avventura di Majano. Il 23 maggio infatti si inaugura una mia mega mostra, lì, dalle parti di Udine: se non ci vediamo a Reggio Emilia in mattinata(dove sono ospite degli amici dell'ANAFI), quel pomeriggio vi aspetto a Majano. Allego immagine del manifesto. Per quell'occasione, esce il nuovo Troglodita, metà catalogo, metà antologia di storie raccolte dal blog.
E la rumba continua...
Ma prima commenti giubilosi:
giubilo di G.
"Il motivo del mio contatto? solo la voglia di complimentarmi con chi ha scritto la magnifica storia che appare ne "io sono diabolik". Per non parlare dei disegni, sublimi! leggo tanti altri fumetti e quindi ho tanti disegnatori tra i miei preferiti, ma Giuseppe Palumbo è qualcosa di eccezionale. peccato che disegni solo una storia all'anno. A parte questo, vorrei parlare anche del personaggio di Natasha Morgan. Diavolo,quella si che è una donna degna di Diabolik! ho esagerato? non voglio insidiare il dubbio che sia meglio di Eva kant, lungi da me! ma quella donna ha il crimine nel sangue e avrebbe dato filo da torcere a Eva se ci fosse stata la possibilità di dimostrarlo; non come quelle sciaquette che abbiamo incontrato leggendo le avventure mese per mese e che hanno scatenato la gelosia di eva, a cominciare da quella venale, lasciva e ignorante di Anna karena (trade mento n°21 serie II) fino alla perseverante Sibilla Navcenko (Il ritorno di sibilla n° 12 serie XLVII). Natasha Morgan è ufficialmente entrata nelle mie grazie come personaggio preferito, alla pari nientemeno che di Altea di Vallemberg (un'altro personaggio tostissimo che avete fatto bene ad allonatanare da ginko che pare non apprezzare mai niente...ingrato). Non preoccupatevi comunque, non avete destabilizzato le mie preferenze sulla donna con la personalità più forte di tutte: Eva kant. Soprattutto da quando ho scoperto che, a 16 anni, spinse con la testa nella pentola d'acqua bollente la compagna Giuliana del collegio dove era "prigioniera" e da dove poi mise in atto la sua prima fuga. Grande grande grande. Un abbaccio a tutti voi."
giubilo di F.
"Mi scuso con voi perchè è un bel pò che non mi faccio sentire. E' giusto che uno abbia riscontri e soddisfazione dal proprio lavoro. Per questo vi scrivo: seguo Diabolik da "Non c'è pietà per una carogna" e, nel mentre ho avuto modo di procurarmi tutti gli albi che mi mancavano. Voglio ringraziarvi per il bellissimo "Il grande Diabolik" IO SONO DIABOLIK. Complimenti e basta: una ricostruzione degna dei numeri migliori, una pagina di storia che ho già riletto tre volte. Grazie a chi è dietro ogni pagina di Diabolik che compriamo: tutti, davvero tutti. Grazie in particolare a quel "diaboliko" Giuseppe Palumbo che è semplicemente pazzesco con quel suo modo di disegnare che meriterebbe di lavorare per il cinema (se lo fa già scusate la mia ignoranza). Giuseppe grazie per ogni dettaglio che potreasti evitare e che invece ci doni!). Grazie perchè portate avanti la difficile eredità di DIABOLIK. Don F. M. (Si, sono un don nel senso di "sono un sacerdote", Parroco di M.). Un caro abbraccio a tutti."
Non aggiungo altro...

lunedì 20 aprile 2009

breakin' news!


Un po' di novità uscite e in vista:
- settimana prossima esce Il Grande Diabolik - Io sono Diabolik, nuovo specialone a opera della ghenga Gomboli-Faraci-Palumbo. Ultima grande fatica del 2008 con coda pazzesca nel 2009, massacro morte e resurrezione. Una storia tosta.
- Poggibonsi: Giovedì 30 aprile, al Teatro Politeama di Poggibonsi, in occasione di Fenice International Nine Arts Festival la Prima Nazionale del Concerto di Disegni, da un progetto originale del Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême, in collaborazione con Napoli COMICON.
Si esibiranno i fumettisti Clément Oubriere, Bastien Vivès (dalla Francia), Giuseppe Palumbo, Davide Toffolo, Paolo Bacilieri e l'americano Bill Willingham.
- Eternartemisia su Visual Intifada: la storia Reperto171-Comaneci leggibile sul blog Visual Intifada; Visual Intifada è un progetto che nasce in velocità a cavallo tra la rapida ennesima invasione di campo da parte di Israele e del suo esercito in territorio palestinese e il silenzio diffuso e devastante che ha imperato in queste ultime settimane. Segue sul blog.

giovedì 2 aprile 2009

inedito#2: palumbo per Il Manifesto




In una amena serata nella libreria Modo Infoshop di Bologna, ho disegnato e fatto il banditore di un'asta a favore del quotidiano Il Manifesto. Queste le mie immagini, tutte vendute.

lunedì 23 marzo 2009

Il tempo muscoloso


Il nuovo Grande Diabolik, in uscita tra un mesetto, è fatto. Nel frattempo, Palumbo, l'uomo con il tempo muscoloso, ha avuto modo di:
- creare un nuovo personaggio per Italia Wave e stimolarne così il nuovo ComicsWave. Il prode Ponchione tracciò la mappa delle future avventure.
- inaugurare al teatro Puccini di Firenze la nuova edizione di Eternartemisia 2.0, mostra già ospitata a Lucca dal Museo del Fumetto e in una diversa veste allo Spazio Gerra di Reggio Emilia.
- organizzare la presentazione alla libreria Edison di Politiche del Lapsus, nuovo tomo di Action30. Pierangelo Di Vittorio, Alberto Pagliaro e il Palumbo TempoMuscolare accoglieranno gli actionisti con parole e immagini, e poi chiuderanno la serata al Karemaski Multi Art Lab.
- disegnare la copertina del Domenicale de Il Sole24 Ore, di cui eccone un pezzo...

domenica 1 marzo 2009

Diabolik Il Remake


Nuova edizione (la quarta?) per il Remake de Il re del terrore.

Giovedì 26 febbraio 2009
SPECIAL EDITION
La Gazzetta dello Sport celebra lo strepitoso successo di Diabolik (oltre 1 milione di copie vendute) con un numero speciale.
Insieme alle ultime due storie un imperdibile CD: l’audiofumetto “Il Re del Terrore, il Remake” tratto dall’episodio in cui Alfredo Castelli e Giuseppe Palumbo hanno rivisitato l’avventura che ha dato origine al mito del personaggio di Angela e Luciana Giussani.

martedì 24 febbraio 2009

Il prof.Bad Trip in un museo?!? Siamo impazziti?!

Eppur si deve. Necesse est. Gianluca, il Professore, aveva solo bisogno di un po' di tempo. Diamoglielo...Aggiungi la tua firma

sabato 7 febbraio 2009

Inedito #1: Cacosmia di Clémence Muller



Comincio con questo racconto inedito di Clémence Muller, una serie di post con materiali inediti, pensati per essere presentati su questo blog. Andante con fetore...

Una sera. Un gruppo di ascolto.
Un animatore e diverse persone sedute su delle sedie disposte in cerchio.
L'animatore inizia a parlare :
« Buona sera a tutti, grazie di essere presenti stasera al gruppo di ascolto Parole e Amici.
Alcuni lo frequentano già da molto tempo, come Roberto Tartaglia, balbuziente pluridecennale, il decano del gruppo. Altri sono nuovi, come Renato Nasello. Senza aspettare oltre, gli lascio la parola perché si presenti e ci parli del suo problema. Ti ascoltiamo Renato, con un orecchio amico. »
«Buona sera, mi chiamo Renato Nasello e sono cacosmiaco.»
Il gruppo di ascolto unanime, in coro :
«Buonasera Renato.»

- Ho un dono. Ho un naso. Sono un naso.

Sono molto sensibile agli odori e più particolarmente a quelli cattivi, a tal punto che alcuni di essi possono darmi fastidio fino a provocarmi la nausea. Certi profumi mi indispongono ; diverse esalazioni mi sono insopportabili ; molti effluvi mi provocano repulsione ; svariati aromi mi ripugnano.
Nella maggior parte dei casi, il rimedio è semplice : evito semplicemente di inalare l'odore di cui conosco l'odore. In altri termini, la soluzione sta nell'AN-TI-CI-PA-ZIONE.
Però, c'è ne uno, uno per cui non ho assolutamente nessun tipo di rimedio. Sono in una strada senza uscita, in un vicolo totalmente cieco...
Ecco perché sono qua stasera con voi.
Il mio problema è l'odore dell'alito... sopratutto di quello cattivo... ed in particolare di quello degli altri. Un cattivo alito è una cosa subdola perché è assolutamente imprevedibile.
Ho individuato due casi in cui esso è facilmente identificabile.
Il primo è il famoso «alito mattutino». Penso che ognuno di noi lo conosca e possa quindi facilmente prevenirlo. Quindi non insisterò troppo su questo argomento.

Il secondo è «l'alito da raffredore». Mi spiego.
Molti sono coscienti del loro cattivo alito. Sono i primi ad essere consapevoli di quest'esalazione pestilenziale che proviene dalla loro cavità boccale grazie al loro naso. Si tutelano succhiando pastiglie, masticando chewing-gum o altre protezioni odorose. Ma la caratteristica di qualcuno che è malato, più propriamente raffredato, è che il suo odorato non è più in grado di assumere questo ruolo di controllo dell'alito cattivo, per il semplice motivo che NON SENTE PIU NULLA.

In questo caso un naso rosso deve attirare la vostra attenzione. Una sciarpa, una profusione di fazzoletti, un rumoroso tirare su con il naso, costituiscono tanti segnali sospetti che devono invitarvi alla prudenza.
Però, eccetto questi due casi facilmente identificabili, non c'è niente. Nessun sintomo, nessun indizio premonitore, nessun segnale che possa mettervi la pulce nell'orecchio, o meglio, l'odore al naso. L'età, il sesso, il nome, la professione, il colore dei capelli, il colore dei denti, il peso, la pelosità, il tasso di piastrine del sangue : non ci si può fidare di nulla ! E' il vuoto, il niente assoluto !

Gente bellissima può avere l'alito di uno sciacallo, come può esalare da persone decisamente brutte un dolce mentolato fetore. Ve lo ripeto, è completamente imprevedibile ! Non fa rumore, vi sorprende così, in piena faccia, senza preavviso.

Qualsiasi alito cattivo che mi arriva al naso provoca in me, sistematicamente e immediatamente, un processo di analisi, di identificazione, di nominazione e, finalmente, di classificazione dello stesso.
Quindi, ho organizzato i risultati di questi miei studi secondo tre gruppi ben differenziati l'uno rispetto all'altro, gruppi che sono stati essi stessi da me strutturati in sottogruppi distinti, creando così una specie di scala Richter dell' alito cattivo (per la quale penso seriamente di depositare il brevetto).
Il primo gruppo riunisce i cattivi aliti di tipo vegetale. Ho distinto gli aliti semplici detti « monovegetali »...
... dagli aliti complessi, i « polivegetali » : il più frequente è l'alito-minestra, che ho annusato spesso nelle mie frequentazioni degli ospizi e delle cliniche geriatriche.

Il secondo gruppo corrisponde agli aliti cattivi d'ispirazione animale. Per commodità, ho battezzato loro come aliti « fauna ».
Il terzo gruppo corrisponde al grado 9 nella scala dell'alito. E' costituito dagli aliti detti «lattai». Quest'ultimo gruppo propone un'ampia gamma di effluvi che rimandano ai diversi gradi del processo di fermentazione.
La particolarità di questa sezione è che la denominazione può essere accompagnata da una specificazione geografica. Bisogna sottolineare il nome o la località ? Il caso dell'alito « crottin de Chavignol »* (formaggio di capra francese) è particolarmente interessante : è meglio mettere in primo piano la dimensione « fecale » o quella georgrafica di questo tipo di alito ?...Il dibattito è aperto.
Penso inoltre che diventi urgente definire per questa sezione una specie di equivalente della D.O.C. degli aliti.

Infine, ho aggiunto una piccola sezione « bonus » all'interno della quale ho riunito gli aliti inclassificabili, che non appartengono a nessun gruppo... Detti altrimenti : aliti orfani !
Sinceramente, in una conversazione, l'alito del mio interlocutore prende velocemente il sopravvento.
Mentre parliamo perdo subito il filo per dedicarmi interamente a questa mia mania... sono cacosmiaco... un cacosmiaco maniaco... Molti amici, ignorando questo mio vizio, mi hanno messo in guardia, e prendendo questo mio atteggiamento per una forma smisurata di egocentrismo ed una specie di narcisismo abissale associati ad una perfetta indifferenza agli altri, mi hanno girato le spalle (detto tra noi, meglio così : in questo modo non sento più il loro odore).
Non ho più amici.
Sono solo, solo e disperato.
Aiutatemi.
Sono cacosmiaco. »


L'animatore gli si avvicina, appoggia il proprio braccio su di lui e gli dice parlando vicinissimo al suo naso :
« Grazie Renato per questo tuo intervento. Terminiamo con un augurio. Spero tu possa superare presto questa tua ossessione. Forse potresti trarne un libro. Sarà senz'altro un testo di ampio respiro... »

...primo piano del viso di Renato che si deforma. Rappresentare, all'interno della testa di Renato, il grado 100 dell'alito, i diagrammi che esplodono, tutte le classificazioni di prima riunite : formaggio, panna fresca + 3 giorni, mosche, sterchi, tombini da dove econo una sfilata di porri, di puzzole, di pony...
Il volto di Renato, verde, poi giallo, gli occhi strabuzzati, gradualmente scompare...

Cacosmia : nome femminile, dal greco « kakos », cattivo, e « osmê », odore. Esso designa la percezione di un odore sgradevole. Può essere « oggettiva » o « soggettiva » e in quest'ultimo caso, si riferisce a una forma di allucinazione dell'odorato.

martedì 3 febbraio 2009

Eternartemisia - reperto171: Comaneci


un breve video per continuare a vedere cosaè successo a Reggio Emilia allo Spazio Gerra... Eternartemisia.org

martedì 27 gennaio 2009

Eternartemisia.org: il documentario

Da vedere e da sentire, appena sfornato da Alessandro Bonvini per Spazio Gerra... qui.

giovedì 8 gennaio 2009

fuochi d'artificio



Non sono stato fermo un attimo e quindi poco tempo per i post... e non faccio nemmeno un piccolo riassunto di buon inizio anno...
I prossimi appuntamenti? il 13 la mostra a Bologna, in Sala Borsa, "La Costituzione Illustrata" e il 17 a Reggio Emilia, al Gerra, "Eternartemisia.org", con performance live insieme a Francesca, voce e chitarra dei Comaneci e presentazione del nuovo volume di Action30.
Poi, chi vuole gli auguri animati li può vedere qui